Il Comune è il presidio istituzionale più vicino al cittadino, il naturale collegamento tra il singolo e la sua comunità, fondamentale per gestire i servizi di prossimità soprattutto nelle nostre Valli. Si devono definire gli standard minimi di servizi da fornire, a cui aggiungere le gestioni di area vasta secondo un modello a geometrie variabili, attraverso, cioè, forme associate volontarie sia nel numero dei Comuni che dei territori.
Il Comune è il presidio istituzionale più vicino al cittadino, il naturale collegamento tra il singolo e la sua comunità, fondamentale per gestire i servizi di prossimità soprattutto nelle nostre Valli. Si devono definire gli standard minimi di servizi da fornire, a cui aggiungere le gestioni di area vasta secondo un modello a geometrie variabili, attraverso, cioè, forme associate volontarie sia nel numero dei Comuni che dei territori.
Deve essere superato, cioè, l’obbligo delle gestioni associate come principio generale per aderire ad una nuova sfida di auto-responsabilizzazione dei singoli Municipi: ogni territorio potrà indicare il livello di governance che gli calza addosso. È necessario partire dal basso per trovare soluzioni adeguate ai bisogni. La governance sarà, comunque, dei Sindaci. Il Trentino ha una caratteristica identitaria, la capacità di autogoverno dei singoli territori, una peculiarità che deve continuare a distinguerci in positivo dal resto d’Italia. Il parametro di riferimento non è il mero costo economico di un servizio ma il costo socio-economico nel non fornirlo più! Per affrontare questa sfida si dovrà necessariamente procedere con un rinforzo degli organici dei Comuni.