famiglia – La Civica

Le culle vuote si contrastano anche ripensando ai servizi per la prima e primissima infanzia

di lacivicasitoweb5 dicembre 20195 dicembre 2019Lascia un commento

di Vanessa Masè*

Il Festival della Famiglia che si sta svolgendo in questi giorni a Trento, e l’approssimarsi della discussione della manovra finanziaria, pongono il tema della natalità fortemente al centro di tutti i dibattiti di questi giorni. Pur nell’analisi di dati preoccupanti che l’immagine cupa di culle vuote e di asili disabitati riesce perfettamente a rendere, è emerso un segnale positivo: la denatalità non è un destino ineluttabile perché, con politiche mirate, la tendenza si può invertire.

Azzeramento delle rette degli asili nido

di lacivicasitoweb9 agosto 20199 agosto 2019Lascia un commento

Perché non fate un figlio?
La contrazione delle nascite non è dovuta ad un’assenza di voglia di far famiglia da parte degli italiani, anzi! Oltre il 60% delle coppie con figli dichiara di avere un figlio un meno rispetto a quello che desidererebbe. Perché allora ci troviamo con un indice medio di fertilità per le donne italiane di 1,3?

Sostegno della famiglia e del lavoro femminile: nota congiunta dei partiti di maggioranza

di lacivicasitoweb30 luglio 201931 luglio 2019Lascia un commento

Esprimiamo la nostra soddisfazione per la presentazione, durante la Manovra di Assestamento al Bilancio, di due emendamenti da parte della Giunta a nome del Presidente Fugatti (e condivisi con i gruppi di minoranza di PATT, PD e UPT) a sostegno della promozione del lavoro femminile e a favore della famiglia. Tematiche che confermano, ancora una volta, la sensibilità e la coerenza della nostra linea politica sempre a sostegno dei cittadini e della famiglia, lavorando sia sul fronte economico che su quello culturale, affinché si possa invertire concretamente il trend del calo demografico.

Le famiglie vanno aiutate a curare

di lacivicasitoweb26 luglio 201913 novembre 2019Lascia un commento

Ho appreso dal Suo giornale la notizia del ragazzo autistico che la famiglia non è più in grado di supportare ed ha chiesto ai servizi sociali di farsene carico, devo dire che al di là del dolore e dello sconcerto che la notizia mi ha provocato, ho anche cercato di capire il motivo di una scelta così sconvolgente, ma che spero non irreversibile.